Venture capital monitor - Rapporto Italia 2022
Il venture capital italiano sta crescendo, il 2022 il settore ha raccolto complessivamente 2,2 miliardi euro, altrettanto interessante è il dato che sono stati investiti nelle startup italiane 1,9 miliardi di euro, rispetto ai 992 milioni dell’anno precedente. A certificarlo è il rapporto di ricerca 2022 di Venture Capital Monitor (VeM) realizzato dall’Osservatorio Venture Capital Monitor (VeM) attivo alla Liuc Business School – con Intesa Sanpaolo Innovation Center, lo studio legale E. Morace & Co. e Cdp Venture Capital Sgr e Iban.
“A distanza di un anno sono raddoppiati gli investimenti di venture capital in startup italiane che hanno così raggiunto i due miliardi di euro” dichiara Innocenzo Cipolletta, presidente AIFI – “Abbiamo compreso il ruolo fondamentale dell’innovazione per la crescita del Paese, serve ora moltiplicare il numero gestori di fondi domestici, oggi sono circa 40 rispetto a una media europea di 150, così da creare un motore di sviluppo sistemico che permetta a questo mercato di diventare un vero e proprio pilastro per la crescita delle imprese”.
technology transfer
Il totale degli investimenti in TT (Technology Transfer) 2022 è stato pari a circa 100 milioni di euro su 46 operazioni. Questi risultati sono arrivati grazie anche all’impatto dei fondi della piattaforma ITAtech che a oggi hanno raccolto complessivamente oltre 300 milioni di euro realizzando, dal 2018, 118 investimenti per un ammontare totale pari a oltre 160 milioni di euro (compresi i co-investitori).
La Distribuzione Settoriale
L’Ict è costituito per il 40% da operazioni su startup nel comparto dei digital consumer services, e per il 60% su società con focus su enterprise technologies. A seguire, il 10% delle target oggetto di investimenti initial è stato diretto verso i servizi finanziari, l’8% verso l’energia e ambiente e l’healthcare.
Il corporate venture capital (CVC)
Il corporate venture capital (CVC), che può essere definito come l'attività di venture capital promossa da gruppi industriali con finalità di tipo strategico, legate allo sfruttamento di sinergie industriali, è risultato molto attivo del settore del venture , infatti anche nel 2022 si è confermata la presenza di imprese nei round di venture capital.
In particolare, è stata registrata la partecipazione delle corporate negli investimenti a supporto delle realtà imprenditoriali nascenti o nella fase di primo sviluppo in circa il 26% dei round complessivi, poco meno rispetto al 2021.
La Distribuzione Geografica.
Come per gli anni passati, a livello di investimenti initial, la Lombardia è la regione in cui si concentra il maggior numero di società target, 124, coprendo il 44% del mercato (era il 42% nel 2021, con 106 società) seguita dalla regione Lazio con 37 round mentre per la Campania solo 12 operazioni. Da rilevare il dato interessante che nel 2022 si è verificata una completa copertura nazionale degli investimenti.